MARIA SIBYLLA MERIAN. LA MAGIA DELLA CRISALIDE di Anna Paolini in mostra
Il lento incedere di un bruco e il veloce battito d’ali di una farfalla, il grigio del quotidiano e il giallo vivace dei petali dei fiori… e gli occhi acuti di Maria Sibylla Merian, che osservano e riproducono una natura meravigliosa. Maria Sibylla Merian è esistita veramente, è nata nella Germania del Seicento e nel corso della sua vita è stata artista, viaggiatrice, imprenditrice e tanto altro, fino a diventare una figura chiave dell’entomologia.
Ma il libro di Anna Paolini si concentra su una Maria Sibylla Merian bambina, per mostrarci com’era e con che tenacia si è tenuta stretta le sue passioni più care nonostante i pregiudizi dell’epoca.
MARIA SIBYLLA MERIAN. LA MAGIA DELLA CRISALIDE di Anna Paolini sarà in libreria dal 1 aprile, e sarà anche allo stand #logosedizioni A22 padiglione 26 durante la Bologna Children’s Book Fair, dove l’autrice sarà disponibile per dediche e disegni tutti i giorni nei seguenti orari:
Lunedì 1 aprile dalle 9 alle 13
Martedì 2 aprile dalle 14 alle 18.30
Mercoledì 3 aprile dalle 9 alle 11
Giovedì 4 aprile dalle 9 alle 13
Lunedì 1 aprile alle 19, subito dopo la prima giornata di Fiera, inaugurerà la mostra delle tavole originali di Anna Paolini alla libreria – galleria d’arte Mirabilia in centro a Bologna, dove saranno esposte assieme agli originali di PIRULÌ di Alessandra Manfredi e alle creazioni di Ortiz-Gadler ispirate alle metamorfosi degli insetti.
Un’occasione imperdibile per ammirare da vicino le illustrazioni che compongono la storia di Maria Sibylla e quella del tenero volpacchiotto Pirulì.
Passeggiando per Bologna in occasione della Fiera, in via dell’Abbadia potrete ammirare i poster realizzati da CHEAP che riproducono le tavole di MARIA SIBYLLA MERIAN. LA MAGIA DELLA CRISALIDE per tutto il mese di aprile, tutto il giorno e tutti i giorni.
Venite a conoscere la storia di una bambina fuori dal comune, con una passione per la natura e per l’illustrazione che sarebbero passate alla storia.
“Se Maria Sibylla Merian avesse visto i bruchi disegnati da Anna Paolini, sarebbe rimasta a bocca aperta davanti ai colori accesi, i grigi morbidi, il tratto romantico.” – Robinson (La Repubblica)